di Roberto Scudeletti
UN RACCONTO IN 10 PAROLE PER RIGA
Il coltello alla gola, la bresaola alla bocca, che situazione!
Non sapevo se ingoiare la bresaola o fermare la lama.
"Che sia capace di fare entrambe le cose?" pensai, ingordo.
Ero nei casini, col pizzicagnolo geloso; voleva vendicare le corna!
Avevo conosciuto sua moglie per caso; fu sesso esplosivo spontaneo!
Peccato che lui ci scoprì col solito sms intercettato proditoriamente!
Non lo sapevamo, ora col coltello alla gola lo so....
Ci ha scoperti, a me tiene bloccato e a lei?
Meglio non pensarci e ingoiare il rospo, cioè la bresaola!
Fatto, ora devo trovare il modo di spezzargli il braccio...
Mi sono rotto il razzo, ora glielo spezzo sul serio!
E così faccio, di fronte a clienti allarmati e paralizzati.
Attuo una presa marziale, faccio leva e lo alzo tutto...
Vola merdaccia e spaccati il naso sul bancone dei salumi!
Mi massaggiai la gola, fredda di lama, lasciando il negozio.
Fuori pensai che non vi avrei mai messo più piede.
E neppure nella patata della moglie del cornuto. The end!
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